lunedì 30 marzo 2015

TRIQUETRa

TRIQUETRa



La Triquetra è un simbolo grafico proprio delle popolazioni e tradizioni celtiche.

La Triquetra rappresenta la trinità e tutti quei fenomeni della natura triplice come:
la nascita, vita, morte, passato, presente, futuro, il corpo, lo spirito,
 l’anima,il Mercurio-Zolfo-Sale degli alchimisti.

Era ampiamente utilizzato dai popoli nordici come i Celti
perché ritenuto un simbolo di protezione dal grande potere.

La triquetra si trova ancora oggi inciso su rocce, su antichi elmi e armature da guerra di quegli antichi popoli, poiché simboleggiava la protezione e l’interconnessione e la compenetrazione dei tre livelli: il fisico, il mentale e lo spirituale.

Nella triquetra il cerchio nel mezzo, come nel pentagramma, rappresenta la perfezione e la precisione.

Secondo alcuni studiosi anche i tre volti della donna,
 considerata massima espressione della Natura: l’anziana, la madre e la vergine.

Usato come talismano, la triquetra attira le tre principali qualità femminine 
 intuizione, tenerezza e bellezza e,
aiuta ad ottenere la protezione contro tutti i mali.

E poi è il simbolo dell' EUREKa 
il piccolo mata

duo musicale composto da Antonio Bruni in arte "ANTO" the DRAKe

anto the Drake

e da Massimo Matarozzo in arte "il piccolo mata"
in imminente uscita con il loro secondo album 
dal profilo spirituale e religioso 
ma anche attuale e coraggioso 
intitolato "SINAi" 
un interpretazione  di Dio 
che ancora non hai visto mai... 

vi aspettiamo ai concerti

il piccolo mata 



da : EUREKa !
IV libro III settima 

da: "SCRIPTa & AMIGO MANENT"
V libro VII settima

sabato 28 marzo 2015

SINAi


SINAi






qui fino all' apice mi voglio spingere
per una prova che non so' respingere

per dimostrarti che son pronto a vivere
oltre il rancore che più serbero' per te

nell' ascesa a quelle altezze
ciò che purifica le nostre incertezze

 lo spazio interiore reso sacro da fede e dolore 

 il custode delle sacre parole

il decalogo per render pratico
il tuo volere

ciò che insegna a pregare
alleviando il soffrire

cio' che eleva il cuore
traendo fuori l' amore

in quella piccola immensità
tutta la tua verità

ogni attimo che viene compreso
ciò che dall' alto venne dettato

la luce può rallegrare
ciò che si compie
e sancire l' antico patto
ora  consacrato



da una canzone di un caro amico 
che con me sta condividendo,
 musica , parole , vita 
grazie antonio

                           il piccolo mata  

da"ERE EROICHE"
IV libro III settima  






domenica 22 marzo 2015

RIS VEGLIo


RIS VEGLIo


C’è un qualcosa che posso trovare
È il risveglio di quel che è migliore

C’è un pensiero che eleva il mio fare
È il risveglio di un sonno interiore

C’ è un parlare che è il tocco del dire
È il risveglio del leggero orare

C’è un’ azione che va a costruire
È la pietra del sano operare

Ogni giorno ti può regalare
Il bagliore di un nuovo splendore

Se il silenzio per te fa rumore
Non sei scosso dall’eco del mare

C’è un’ inezia che viene a cadere
E nel cerchio si va ad allargare

È l’oceano che dorme in attesa
Della goccia che lo fa vibrare








da "SONo O NON SONo UN POETa"
III libro I settima 

sabato 21 marzo 2015

APPELLo ALLa DONNa

 APPELLo ALLa DONNa

questo è il mio appello 
per donne sempre più rare 
che vogliono misurarsi 
con ciò che reputo bello...


sono stanco dei miseri rapporti umani, 
sono stanco di non poter condividere e far crescere emozioni, 

cerco quella che si vuole scoprire
e lo voglia fare divertendosi & amandosi,

sono stanco anche del sesso
fatto solo per soddisfare, se stesso,

la mia non è la solita fame o bisogno, 
è un sentire che parte da un antico sogno



io cerco una vera condivisione
quella che non teme, 
osa e sa cambiare direzione,

non permetto alla mente di mentire
perchè quando mente non c'è spazio per l'amore 

AMO COLEI CHE
MI SA METTERE IN IMBARAZZO 
CON RAFFINATEZZA & ELEGANZA,

E CON ADERENZA E A DENTI STRETTI 
MI SA DARE SE STESSA...
ANCHE QUANDO MI DA DI TESTA DI C....

non sono un sognatore
ma colui che il proprio sogno aspira a creare..

perchè della vita che aspira al sincero 
il sogno ne veicola il creato vero 

se ti senti parte di questa emozione 
osa prova e cerca nella mia direzione


da "ARTICOLo POETICo"
I libro  V settima


mercoledì 18 marzo 2015

LIEVe TENSIONe


LIEVe TENSIONe
“il treno dell'amore”

non è nervosismo direi più piacevole imbarazzo,
quando sorridi, sei elettrizzato e senti leggero impaccio 




 
sai quando sei li che fai il figo e ti casca il bicchiere 
..si rompe il vetro 
ma si rompano anche le barriere....ah,ah




quello è l'innamoramento 
e quando ti trovi in quella stazione 
sei sul treno dell'amore

non importa che sia una donna,
uno sport, o un arte da scoprire

sei sul treno dell'amore 





da "NELL' ARCHIVIO DEL TEMPO"
VI libro VI settima 

da "SCRIPTa & IMAGo MANENT"
IV libro VII settima   

martedì 17 marzo 2015

SIRENe



SIRENe
Interferenze nel fare

Un blocco che disorienta la continuità

Il susseguirsi del pensiero
Che non si affaccia mai sul creato vero

Il dipanarsi di quello che sei
Non corrisponde con quello che crei


Sono quelle onde della monotonia
Che ti allontana dal reale

Sono suoni che ti fanno una malia
Stregandoti in uno spazio stupefacente
Di cullante anestesia

Quante sirene cantano nelle tua mente
E come ulisse ti avvolgono all’ albero
Dell’inebriante fantasia dei sensi

Ti portano via……….
Non sei più qui……

Non è più ora….

Tutto è racchiuso in intense emozioni
Croci e delizie di oasi e illusioni


da: "RIFLESSi DA DENTRo"
V libro I  settima 

ora "SCRIPTa & IMAG0 MANENT"
V libro IV settima 



domenica 15 marzo 2015

L' ABBRACCIo DOLOROSo


L’ABBRACCIO DOLOROSO



la mia anima vuole abbracciare la vita

nella sua completezza



Lotta senza esclusione di colpi

col suo acerrimo nemico

che è il mio egoismo



io sono il mediatore fra queste due forze e attraverso di loro vivo



sono spinto alla ricerca

di una ponderatezza che mi consenta

un quieto faticoso vivere

opera di Marco Rossi



a volte pregando

a volte imprecando



prego perché un qualcosa di superiore

possa contribuire alla mia “formazione”



impreco perché tocco con mano

i miei limiti personali

e la mia impossibilità di dire sia fatta la tua volontà

trova un libero rifugio nell’offesa

se poi di questo si tratta …



nonostante tutto sento in me i frutti

del vissuto che colgo in un piacere

che mi riempie nel momento che li esprimo……



a me questo, per ora, basta e avanza

il resto decidetelo voi…


da :"INCONTRo AL PRIGIONe"
II libro I settima




L’UOMo PERSo NEL TEMPo


L’UOMo PERSo NEL TEMPo


Penetrare, scoprirsi….
inadeguati, impauriti, pieni di vergogna
impotenti….

Un antico dolore non permette di amare……

Sembra provenga dal passato
ed invece è qui ora,
bussa alla mia porta
e se apro sono tenebre e urla

quando il tempo converge nell’attimo in cui
il ghiaccio ti accompagna verso la nera signora
la puoi risentire….

Quasi non credi,
e fai di tutto per distoglierti
ma è lei che ti chiama,
è lei che si presenta in un esangue tentativo
che il cuore ha di trasportare il niente

pulsa ma non porta,
batte ma non si fa sentire

apparentemente sei vivo,
ma occhi aperti su un mondo che non vedi
nascondono l’amara realtà di uno zombie
che vaga in cerca di compagnia……


vita 
mi hai tolto la vita

compagna
hai tradito la mia fiducia

amata
mi hai privato del mio essere uomo

ogni volta ho paura
che possa riaccadere
e così continuo a vagare
in uno spazio che inganna
e non permette il piacere




da: "INCONTRo AL PRIGIONe"
II libro I settima  

IL DILEMMa DELLa DUPLICe NATURa

IL DILEMMa DELLa DUPLICe NATURa




A volte mi sento come Dio,
e la Vita mi riporta alla mia natura umana…

A volte mi sento un piccolo Uomo,
e la Vita mi ricorda che la mia essenza è divina…

Dove si cela la verità nell’ altalena di queste sensazioni;

forse lì, lì nel mezzo,
dove il cielo tocca la terra,

dove la croce unisce le tre braccia
con quello che la radica a terra,

dove il cerchio circoscrive il quadrato
nei quali l’uomo di Leonardo è accolto

Mi piace pensare che esista una forza
capace di unire queste due opposte nature.

Mi piace pensare che questo nucleo
sia la risposta a tutto ciò che esiste,


questa risposta io la chiamo cuore



da: "PERLE SUL FONDO"
libro
non più edito ancora
acquistabile dal sottoscritto


ora "SCRIPTa & IMAGo MANENT"
V libro V settima

sabato 14 marzo 2015

DIVIDERe & SCEGLIERe


DIVIDERe & SCEGLIERe 

Non mi ero mai reso conto come ieri sera
dell' importanza che riveste il dividere.
Anche nell'unione e nell' armonia 
questa parola così poco rispettata 
nel tendere alla forma superiore 
e così naturalmente praticata
nell'ignorare la forma inferiore 
riveste un' importanza basilare.
Nella mia testa riaffiora , 
alla luce di questa mattina un po' dissestata e stordita... 
una legge....
trattasi di quella legge che nell' ordinaria umanità 
divide e sceglie  branco e gregge
definendone natura  e necessità.
Ed io che nell' animo, sono sempre stato un pò cane pastore,
urge che ne riguardi bene I parametri 
iniziando ad erudirmi per poterla ben praticare.
Fu uno dei miei libri dell'infanzia 
che mise I primi semi di questa conoscenza
Fu nell'apparire che...quell' inprevisto scritto
mi attrasse sull' uomo già  “tre volte grande”
ERMETe TRISMEGISTo
E quanto risuonò in me
quella tavola dello smeraldo 
davvero non si può sapere
se ancora oggi, fra I mille boati ridondanti di una pazza festa
il suo sottile sibilo 
riconduce ora a quelle antiche parole
e a quella loro verità mossa così lentamente
come la terra fa
nel giro che essa compie 
mentre lo sguardo volge  
intorno al suo bel sole.
La legge ermetica così diffonde la sua luce 
unendo cielo e terra in comprensione 
a ciò che la parola
anche nel suo più alto impegno 
di certo non charisce e non traduce 



"Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria"


 LA TAVOLa DI SMERALDo

sicuro è un pò più di certo, vero è senza menzogna 

Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una. 

E poiché tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento. 



Il Sole è suo padre, la Luna è sua madre, il Vento l'ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. Il padre di tutto, il fine di tutto il mondo è qui. 

La sua forza o potenza è intera se essa è convertita in terra. 

Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria. 


Sale dalla Terra al Cielo e nuovamente discende in Terra e riceve la forza delle cose superiori e inferiori.

Con questo mezzo avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ciò l'oscurità fuggirà da te. 

È la forza forte di ogni forza: perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida

Così è stato creato il mondo.

Da ciò saranno e deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo è qui.

È perciò che sono stato chiamato Ermete Trismegisto,
 avendo le tre parti della filosofia di tutto il mondo.

Completo è quello che ho detto dell'operazione del Sole. »






 La Tavola di Smeraldo o Tavola Smeraldina costituisce l'assunto di base della visione esoterica del mondo, che può essere riassunto come: "Il visibile è il simbolo dell'invisibile". Il suo autore, Ermete Trismegisto, letteralmente tre volte grande, fu conosciuto dagli antichi Egiziani come Thot, il Dio che ha portato l'alfabeto (i caratteri divini) agli uomini. La sua figura è avvolta nel mistero (è raffigurato nel pavimento del duomo di Siena su una tarsia marmorea del 1482 - ved. immagine a dx - dove è scritto che egli fosse "contemporaneo di Mosè"), egli fu sacerdote, scriba, profeta, filosofo, legislatore, re, mago, alchimista ed esoterista di somma levatura; nella sua forma immortalizzata è ricomparso a Drunvalo Melchizedek riconsegnando la formula del Fiore della Vita. Secondo Marsilio Ficino, Ermete era detto Trismegisto in quanto grandissimo filosofo, grandissimo sacerdote, grandissimo re.


cio che viene unito
non potrà più dividere 
anche quando separerà...




da "AL TEMPO CONTEMPLO"
i libro III settima