sabato 31 dicembre 2011

RICORDo RIASSESTANTe

RICORDo RIASSESTANTe

tutte le volte che ricordo quello che ero
faccio fatica a partecipare

tutte le volte che ricordo il mio sguardo fisso sul soffitto
faccio fatica a lamentarmi

tutte le volte che metto insieme i due ricordi
faccio fatica a non allinearmi

a roberto


da: "INSTABILITà RIASSESTANTI"
libro ancora non edito della terza settima

giovedì 29 dicembre 2011

UN OCEANo IN UNa GOCCIa

UN OCEANo IN UNa GOCCIa

Una goccia può cambiare un oceano
E questo accade quando vi si lascia cadere al suo interno

Il tocco di una inezia può modificare anche un’ enormità
Come una massa oceanica

Non disperate siate come l’acqua
Responsivi, accoglienti, aformali

Questa caduta può essere il punto da cui poter cambiare le cose
Questo punto può divenire un cerchio
che allargandosi in maniera concentrica
va a toccare ogni millimetro della superficie

al contempo il suo riverbero impercettibilmente
ma non in modo irrilevante pervade tutta la sua interezza

la continuità e la tenacia di una semplice goccia
possano spalancare porte oceaniche

possa la goccia cadere con tutta la sua dolcezza
possa la massa esser toccata dal tremore della sua delicatezza

come l’acqua
quando al suo interno vi cade una goccia


da: "AL TEMPO CONTEMPLO"
libro ancora non edito della terza settima

mercoledì 28 dicembre 2011

IL PRECIPITATo

IL PRECIPITATo

Quando lo scambio di due sostanze chimiche
Ha raggiunto un grado di saturazione
Produce un accumulo di precipitato visibile
Sul fondo della soluzione

una forza di attrazione chiamata gravità
ne rivela urgenza e necessità
che per l’umanità è l’aggravarsi della situazione

Le cose per poter essere viste
devono precipitare

in modo tale che la responsabilità
ovvero il responso dell’abilità
abbia l’ opportunità di reagire

se non richiesto
deleterio è qualsiasi aiuto
che non aiuta certo
il reagente ad agire


da: "INSTABILITà RIASSESTANTI "
libro ancora non edito della terza settima

martedì 27 dicembre 2011

SOFFERENZa PURIFICATRICe

SOFFERENZa PURIFICATRICe


Siamo temprati dal nostro soffrire
Per divenire sempre più preziosi metalli
In grado di agire …

ma se di quell'azione ci priveremo ,
la sofferenza permarra'
nell’ignoranza che non libereremo




da: "AL TEMPO CONTEMPLO"
libro ancora non edito della terza settima

OFFESa COMMOSSa

OFFESa COMMOSSa
"con la fava...."

avevo si o no 15 anni
pieno di me, come dovrebbe essere ogni sano adolescente
di quella ribellione che si leggeva in faccia
capace di esplodere ogni qual si voglia, tempestivamente

a volte mi capitava proprio di buttarla di fuori
sul momento mi vivevo tutto l’imbarazzo
fra gli sguardi stupiti dei malcapitati
che non potevano altro che pensare…
questo è proprio un testa di c…o

così sono cresciuto,
protetto da quell’ arroganza dalla bocca larga
che in fondo si strettisce
come da sempre fa l’imbuto

tante volte ne ho anche sofferto,
spesso schedato come colui che di mente ha poco di sano
che nella migliore delle ipotesi così si esprimeva…
il “mata” che ci vuoi fare è un tipo un po’ strano

di tutto ciò oggi rimane solo

una bella e compiaciuta raccolta di ricordi
utili per comprenderne quel “duro” lavoro
necessario per svelarmi quegli intricati “accordi”

e il mio commosso più sentito
quando il tuo libro a me arrivava
con la dedica di quel vecchio quesito
interdetto dal mio ...

“con la fava !!! “



massimo



a roberto & stefano della famiglia fagno
due delle grandi rane del piccolo ed unico stagno








da : "AL TEMPO CONTEMPLO"
libro ancora non edito della terza settima

sabato 24 dicembre 2011

L' OPERa DI MANTENIMENTo

L'OPERa DI MANTENIMENTo


Musiche rilassanti rischiarano pensieri

caotici e altalenanti


nel giorno in cui la luce

decise di depositare quel retaggio ancestrale

preservato nel codice del mio dna

qualcosa di me ha voluto creare una perfetta solitudine


Ma solo a momenti ciò sfiora la mia emozione

in realtà nell' intimità della mia dimora

la mente dirige a quel fare graduale

dove la leggerezza alla superficie delle acque affiora


sarà che dopo la serata sul ghiaccio instabile

mi sono trovato a stretto contatto

con il mio mondo più labile


quant'è menzognera la forma

quant'è vacillante l' indice del suo gradimento


una grande opera si rivela nell'attenzione

al suo più elevato mantenimento


la materia è solo un mezzo per accedere al mondo sottile

di cui la perfezione ne fa vivere l'imperfezione


l' illusorio perfetto fisico è solo quel mezzo

destinato a cadere quando la nuova emozione

è pronta a farsi conoscere e vedere



da: "AL TEMPO CONTEMPLO"

libro ancora non edito della terza settima

martedì 20 dicembre 2011

IMMOBILITà

IMMOBILITà


Immobilità
tutto è fermo

Non c’è rumore
Non c’è azione

È il nulla che ci uccide
È l’apatia che ci divora

Dietro tutto questo c’è una parola…..

Vuoto….

Spazio illusorio
dove pensi di stare tranquillo

ristoro dove pensi di poter riposare
le tue membra stanche

stanza dove pensi di rinchiuderti
per non sentire più le voci degli altri

maya è ancora lì
a farti credere ciò che non è

prova ad appoggiare l’orecchio
alla porta di questa vibrazione,
e ti accorgerai che dietro
questo falso riposo
c’è un intera industria
in attività continua
che produce la NON VITA

attività che si oppone
con grande forza
al movimento naturale delle cose

tutte le tue energie
sono convogliate
per impedire alla vita
la sua naturale espressione

girano in senso contrario
contrastando il flusso
e ciò fa sembrare tutto fermo



il riposo non è staticità
ma la fase della ciclicità
che segue l’azione

non vi può essere l’uno senza l’altro

questa dinamica
è caratteristica del piano fisico

in realtà la nostra coscienza
non riposa mai
neanche quando dorme

non ci credete….

Chiedete pure a chi
Ha incontrato sulla sua strada
Una compagna scomoda
Che si chiama insonnia

BUONA NOTTE

da: "NEL CORSO DEL TEMPO"
libro ancora non edito della prima settima

FUGa D' ARIa

FUGa D’ARIa

A volte ci sono decisioni da prendere
Non puoi più esimerti di farlo

Sai che la tua spinta irrefrenabile
farà cadere chi ti sta accanto

sai anche che se non spingi
non aprirai mai quella porta

la scelta è difficile , dolorosa, maledetta

non credere che io non stia soffrendo
non credere all’uomo che sbatte
quella porta e va via

quell’ uomo non esiste , e se lo fa è perché
non riesce a confessarti la sua debolezza

quella di non riuscire ancora
a volerti bene al di là di se stesso

questo è il suo limite che lo sospinge
all’asprezza della strada più sofferta

quella sentita nel non riuscire
a trovare un modo per starti vicino

credi pure in quel che vuoi
ma lascia spazio a questo pensiero

qualcosa di lui ti è vicino
qualcosa di lui è lì nei pressi

è quel qualcosa che un giorno
verrà a prenderti su un bel cavallo bianco
dove tu potrai finalmente salire



da: "NEL CORSO DEL TEMPO"
libro ancora non edito della prima settima

LA PORTa EMOTIVa

LA PORTa EMOTIVa

A volte le cose migliori
provengano da parti inaspetatte e sconosciute…

apparentemente sembra non esserci motivo
ne tanto meno connessione

ma forse è proprio per questo
che è possibile accedere ad una emozione

quando una cosa è troppo strutturata
rimane anche imprigionata

quando la struttura è essenziale e ordinata
la discesa è favorita



da: "AL TEMPO CONTEMPLO"
libro ancora non edito della terza settima

lunedì 19 dicembre 2011

LE TRE LEGGI DELLA VIBRAZIONe

LE TRE LEGGI DELLA VIBRAZIONe

Tutti noi andiamo orientandosi verso la madre di tutte le leggi
Quella che contiene, comprende ed accoglie in sè ogni credo
Quell’ordine naturale attraverso il quale tutte le cose
sia sottili che dense vengano create e ordinate
questa è la legge imperitura della vibrazione

La realtà va svelando che non esiste nessuna religione e nessun credo
E che tutto è un percorso attraverso il susseguirsi di esperienze
Che saranno unificate sotto l’unica madre di tutte le leggi
Quella della vibrazione

Tutto il creare dell’uomo, di qualsiasi natura esso sia
è esperienza che si sta orientando In maniera inconsapevole
ad una sola ed unica vibrazione quella della luce dell’anima
la sua manifestazione formale non è che il contenitore atto
alla condizione peculiare richiesta
per questa crescita individuale e collettiva



da: "LA VIBRAZIONE"
libro ancora non edito della prima settima

SENZa DI Me STATe MEGLIo

SENZa DI Me STATe MEGLIo

Conosco l'origine di certe parole …
e quello che si cela dietro la sua distorta richiesta di attenzione
come puoi bene vedere, anche se neghi la partecipazione
pensare di negare la presenza è un illusione …

il comportamento è pur sempre il vero indice
a cui attenersi per un' autentica valutazione

il pensiero d' origine che determina una scelta
al di là della presenza fisica è comunque in grado di partecipare
e modificare il clima di un incontro, e potentemente
quando si riveste di vittimismo
sceglie la negazione di sé
come estremo bisogno di attenzione.



da:"LA VIBRAZIONE" libro ancora non edito
della prima settima

RIPARARe

RIPARARe

Quando te ne accorgi
Non è nel chiedere scusa
che puoi riparare

Ma nello sforzo che compi
Nell’accortezza del rimediare

Solo Con le parole
La sostanza rimane tale

da:"ANCHE MENO MASSI"
libro ancora non edito della seconda settima