lunedì 30 luglio 2007

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U
OM
O


Sintesi di diverse qualità
Frequenze aggregate nella forma
silente assemblato della perfezione divina

Croce che unisce i regni
Braccia che uniscono gli opposti
tempio che unisce il cielo alla terra

Vivo contenitore d’esperienza
Libero custode di scelta
Immerso centro del sentito

quello che si può del volere di dio
quello che si può dell’amore di dio
quello che si può del creare di dio

ruolo più difficile dell’intera esistenza

colui che prende in spalla
il limite dell’ignoranza

di quel sofferto vissuto
che apre le porte
alla luce dell’essenza
da "SONO UN POETA"
3° libro (ancora non edito)

ASCOLTARe

Vorrei non dire più niente…

Solo ascoltare…

Ascoltare tutte le vibrazioni che mi circondano
e che mi compongono inondandomi di
sfumature nuove

ascoltare il bello,
anche quando non si manifesta

ascoltare la vita nella morte e la libertà dentro una gabbia

ascoltare la salute dentro la malattia e la cura dentro una ferita

ascoltare il sangue che si versa come fonte di vita
e la perdita più cara come salvezza infinita

e per ultima vorrei ascoltare la fatica,
e tutte le volte che mi viene a dire :

compimi,

percorri con pazienza la strada in salita,
e ciò che oggi sfiori,
possa essere un giorno
toccato dalle tue dita


da "PERLE SUL FONDO"
libro acquistabile su:
firlibri@tin.it
http://www.ibs.it/



mata

giovedì 26 luglio 2007

CIò CHe RIMANe

CIò CHe RIMANe


La perfezione morì di noia

il sapere morì di solitudine

la precisione morì di monotonia

il coraggio morì di tristezza

la concretezza morì di follia

il bisogno morì di asfissia

la bramosia morì di sete


l’errore sopravvisse


da "SONO UN POETA"
3° libro (ancora non edito)

mercoledì 25 luglio 2007

BOHEMIen

BOHEMIen





Passeggio fischiettando

nel parco delle frequenze
Le mani in tasca in un sorriso
di un cappello in festa

Intorno a me solo briose effervescenze
Quelle del sole in un prato
e di un gilet dal valore impolverato

uno stivale che ha calzato
sfide, corse e rodei
scorcio su un passato
imbizzarrito che
non voleva dirti chi sei

un jeans consumato e bucato
rimasto tante e tante volte impigliato
fra quel che ho sbagliato
e quel che ho imparato

una chitarra che ha accordato
le amare litanie dei rifiuti
di un vissuto e dei momenti
in cui fino in fondo non ho creduto

un taccuino scritto e cancellato
ricco di parole che il momento
mi ha voluto regalare
e dell’inchiostro che l’ ha potuto immortalare

che bella giornata,
oggi tira una leggera brezza
è quella del vento dell’esperienza
e di quella mano che lo accarezza

so che ti troverò lì quando
meno ti avrò aspettata
con la mia vita ti ho costruita
e stavolta saprò anche tenerti
dolcemente fra le dita






da "RIFLESSI DA DENTRO"
5° libro (ancora non edito)

da "SULLE ORMe DEL PIRATa"
XI libro IV settima